Skip to content

Rinnovabili

 

TotalEnergies mira a classificarsi tra i primi cinque produttori globali di elettricità generata da fonti solari ed eoliche entro il 2030, lungo l’intera catena del valore dell'elettricità rinnovabile (produzione, stoccaggio, commercio e vendita).

La transizione energetica si basa in parte sull'elettrificazione degli usi energetici, il che richiede un aumento massiccio nell'offerta di elettroni verdi. Il nostro contributo allo sviluppo delle energie rinnovabili, come richiesto nello scenario Net Zero Emissions*, ha subito un'accelerazione nel 2021. I nostri investimenti nelle energie rinnovabili e nell'elettricità hanno rappresentato il 25% degli investimenti totali, superando il 20% che avevamo previsto un anno fa. Assieme agli investimenti nelle nuove molecole, ciò significa che presto più del 30% dei nostri investimenti sarà dedicato all'energia decarbonizzata. 

* Lo scenario Zero Emissioni Net (ZEN) dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (IEA) è uno scenario "normativo" che descrive una domanda mondiale di energia in evoluzione, che sarebbe coerente con il limite dell'aumento della temperatura globale a 1,5 ° C "senza superare il bilancio di carbonio correlato". 

 

 

La capacità lorda installata da TotalEnergies per l’energia rinnovabile  

Il nostro obiettivo è raggiungere 35 GW di capacità lorda nel 2025 (cifra basata su progetti identificati in fase di sviluppo) e 100 GW nel 2030, per aumentare così la produzione di energia elettrica da 21 TWh nel 2021 a 120 TWh nel 2030.  

 

 

 

Dal 2015, TotalEnergies sta costruendo un portafoglio di generazione di energia flessibile utilizzando impianti a ciclo combinato a gas (CCGT), con una capacità di 4 GW alla fine del 2021.  

Questi impianti integrano lo sviluppo delle energie rinnovabili sostenendo la rete durante i periodi di picco della domanda o quando non c'è sufficiente sole o vento. 

Un altro vantaggio delle centrali elettriche a gas è una maggiore flessibilità operativa. Possono essere riavviate e portate a piena potenza due volte più velocemente delle centrali a carbone. Inoltre, la capacità del gas naturale di generare energia in modo flessibile lo rende un partner fondamentale per le energie rinnovabili, che sono, per loro natura, intermittenti.  

In definitiva, le unità CCGT sono destinate a diventare prive di carbonio, sia attraverso la transizione da gas a biometano o idrogeno, sia sequestrando le loro emissioni attraverso la tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS).  

 

Le nostre azioni per il futuro